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Terracina è di nuovo Campione d'Italia. Il team guidato da Emiliano Del Duca concede il bis del 2011, batte Viareggio e coglie l'imperdibile occasione di conquistare Scudetto (il secondo della sua storia) e Supercoppa davanti al proprio pubblico. Quattro giorni di infinite emozioni al Beach Stadium di Lungomare Matteotti (Rive di Traiano), quattro giorni da tutto esaurito per l'arena che ha confermato la passione del litorale pontino per questo sport. Il Terracina, trascinato dal calore del proprio pubblico, dalle magie di Bruno Xavier e Bruno Malias, e dalla solidità di un roster esperto, unito e collaudato, conferma la sua leadership e porta in dote al movimento un carico di passione e dedizione per il beach soccer. La finalissima con il Viareggio si è giocata sotto gli occhi attenti di Massimiliano Esposito, il ct della Nazionale, che ha seguito tutti gli incontri della Final Eight di Terracina.Con lo scudetto conquistato dal Terracina cala il sipario sulla Serie A Enel, stagione 2012. La nona edizione del campionato ufficiale di beach soccer, organizzato dalla FIGC-Lega Nazionale Dilettanti, ha completato il suo viaggio sulle spiagge più affascinanti d'Italia. Il circus si è messo in moto alla fine di maggio, con la disputa della Coppa Italia a Viareggio, ed ha terminato il suo percorso a Terracina. Le finali della Supercoppa e dello Scudetto hanno trovato una degna collocazione sul litorale della località pontina. All'ombra del tempio di Giove, il Beach Stadium allestito nel bellissimo lido Rive di Traiano di Lungomare Matteotti, ha ricordato a tutti che Terracina è stata la culla di questo sport che coniuga divertimento, emozioni forti e spettacolo. Lo show lo hanno fatto le otto migliori formazioni della Serie A Enel, che hanno dato vita a tre giorni di match mozzafiato. Lo spettacolo lo ha garantito il pubblico, che ogni giorno ha affollato gli spalti dell'arena. Terracina ha archiviato con successo un'estate impegnativa con l'organizzazione di una tappa di Euro Beach Soccer League, una di campionato, Supercoppa e Final Eight. Tutti eventi che hanno consacrato la località come una delle “capitali” del beach soccer a livello nazionale ed europeo. Merito della passione del club cittadino, che ha messo in bacheca altri due trofei, ma soprattutto di un'amministrazione comunale lungimirante, guidata dal sindaco Nicola Procaccini, che ha saputo comprendere in pieno le potenzialità del beach soccer e renderlo un volano per lo sviluppo del proprio territorio: dall'incremento del turismo alla valorizzazione delle eccellenze del litorale pontino, dalla promozione della località all'organizzazione del calendario di manifestazioni legate al beach soccer di forte aggregazione sociale. La richiesta di “calcio in spiaggia” a Terracina ha permesso che lo storico Torneo dei Quartieri divenisse il primo torneo, su scala regionale, ad essere riconosciuto dalla LND e diretto da arbitri federali.

Finale 1°-2° posto
VIAREGGIO-TERRACINA 4-7 (1-1, 0-2, 3-4)
Terracina: Spada, M. Olleia, S. Olleia, Feudi, D’Amico, Frainetti, Francois, Bruno Malias, Bruno Xavier, Palmacci, Minchella, Palma. Allenatore: Del Duca.
Viareggio: Carpita, Battini, Ramacciotti, Mat. Marrucci, Mir. Marrucci, Sim. Marinai, Gori, Valenti, Di Tullio, Di Palma, Bicchi, Pacini. Allenatore: Santini.
Arbitri: Balconi di Sesto San Giovanni e Buscema di Udine.
Reti: 2’pt Ramacciotti (V), 6’pt Bruno Xavier (T), 5’st Bruno Xavier (T), 9’st Bruno Malias (T), 1’tt Frainetti (T), 2’tt Frainetti (T), 4’tt Gori (V), 4’tt Malias (T), 7’tt Palma (T), 9’tt Valenti (V), 11’tt Bicchi (V).

Dopo la Supercoppa la conferma di essere i più forti d’Italia nel beach soccer: meglio di così non poteva andare per il Terracina che nella finale scudetto giocata davanti al pubblico amico batte 7-4 un Viareggio bloccato dall’emozione e si cuce nuovamente il tricolore sulla propria maglia. Sono tuttavia gli ospiti ad aprire sorprendentemente le marcature dopo un inizio accorto: sono passati due minuti quando Ramacciotti corregge in rete di sinistro una corta respinta di Spada su tiro di Gori. Dopo quattro minuti di sforzi il Terracina giunge al pareggio con Bruno Xavier che sfrutta un errato retropassaggio di Ramacciotti. Laziali subito protagonisti anche nel secondo tempo con Bruno Xavier che sfodera un gran destro magnificamente respinto da Battini. Il Terracina completa poi la rimonta dopo cinque minuti grazie allo stesso Xavier che trasforma un rigore assegnato per fallo di Ramacciotti. Il Viareggio non riesce a rendersi mai pericoloso e i biancazzurri ne approfittano per segnare il terzo gol dopo una triangolazione tra Malias e Feudi. Il terzo tempo si apre subito con un’altra rete del Terracina di Frainetti che, smarcato, batte Carpita con una gran staffilata. È poi lo stesso Frainetti a segnare ancora approfittando di un malinteso tra Marinai e Carpita. Al quarto minuto il Viareggio interrompe l’astinenza da gol con una suntuosa rovesciata di Gori, alla ventesima marcatura stagionale, ma Malias replica immediatamente segnando da centrocampo alla ripresa del gioco. Il Terracina inizia poi a mettere le mani sullo scudetto con il settimo gol, siglato da Palma che castiga Carpita in uscita disperata. Ancora una rovesciata, questa volta di Valenti, consente al Viareggio di accorciare le distanze ma ormai i destini del campionato sono decisi. E infatti è pregevole quanto inutile la rete di Bicchi segnata nell’ultimo minuto di gioco. Finisce con i biancazzurri acclamati dal festoso pubblico dell’Arena Carlo Guarnieri. Ma ci sono anche gli applausi per il Viareggio: i ragazzi del muraglione coronano con la Coppa Italia e la prima finale scudetto una stagione comunque da ricordare.

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Dopo aver fatto sua la Supercoppa, Terracina si prende anche lo Scudetto e sale sul trono della Serie A Enel 2012. I pontini battono 7-4 il Viareggio e si cuciono nuovamente il tricolore sulla propria maglia. Per i bianconeri di mister Santini una stagione comunque da incorniciare: secondo posto in campionato e la Coppa Italia conquistata nel giugno scorso. Il capitano del Terracina D'Amico ha alzato il trofeo dello Scudetto, una coppa coniata appositamente per la Serie A Enel da Vira, azienda del vicentino specializzata in premiazioni, su precise indicazioni della Lega Nazionale Dilettanti che ha deciso di adottare dei trofei con un profondo legame con la disciplina. Lo scontro tra le corazzate Catania e Active Network Colosseum per il bronzo si conclude con la vittoria degli etnei per 3-2. Quinto posto per iGreco Catanzaro che ha vinto il confronto con i cugini della Panarea per 5-4. La Sambenedettese chiude al 7° posto, battendo per 8-6 il Mare di Roma. Vince la classifica dei marcatori Gabriele “Tin Tin” Gori, a quota 20 reti, dopo di lui Serginho (Samb) a 18 e Bruno Xavier (Terracina) a 16. Alloro quale miglior giocatore della stagione a Simone Marinai (Viareggio), mentre quello di miglior portiere è andato a Stefano Spada (Terracina). Premio Top Player Peroni per Stephane Francois del Terracina, eletto miglior atleta delle Final Eight. Anche per le finali HS ha premiato cinque beachers per le categorie Power (Palmacci – Terracina), Energy (Di Maio – Active Network Colosseum), Fair-Play (S. Marinai – Viareggio), Respect (Rocca – iGreco Catanzaro), Passion (F. Procopio – Panarea Catanzaro).