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Al Mozzanica il primo memorial 'Luigi Sarsilli'
Il Mozzanica si aggiudica il trofeo “Primo Memorial Luigi Sarsilli”, dedicato all’indimenticato Presidente della società bergamasca. In un pomeriggio nel quale il maltempo di questi giorni ha deciso di dare una provvidenziale tregua, Fiammamonza, Real Meda e Mozzanica si sono date appuntamento sul campo del Comunale di via Aldo Moro, per ricordare con una bella giornata di calcio Luigi Sarsilli, patron, fondatore e anima del sodalizio biancoceleste.
Presente un nutrito pubblico a far da cornice alla manifestazione, nel quale non sono mancate le autorità pubbliche locali, ma anche tante protagoniste del passato, oltre che del presente, del Mozzanica, come se la giornata di oggi fosse davvero una festa di tutti, di tutti coloro che hanno conosciuto Luigi e che hanno voluto con la propria presenza far sentire vivo l’affetto nei confronti del nostro amato Pres.
Ad aprire il pomeriggio sportivo sono state le due squadre ospiti, a cui va il sentito ringraziamento per aver potuto rendere possibile il tutto con la loro presenza. Nella prima gara la vittoria è andata dunque al Real Meda, passato in vantaggio dopo un quarto d’ora con la n. 9 Anita Coda e pervenuto al raddoppio al 35’ con il suo capitano Fusi. Alle sconfitte dunque è toccato tornare subito in campo contro le padrone di casa. E contro il Mozzanica non è andata meglio alle brianzole, tra le cui file c’erano anche due vecchie conoscenze dei tifosi biancocelesti: Viola Brambilla e Michela Cambiaghi. Vittoria per due reti a zero anche per il Mozzanica, andato in goal dopo un solo giro di lancette con la solita Alborghetti, mentre la seconda marcatura è giunta al 33’ grazie ad un incornata sottorete di Valeria Monterubbiano.
Perfetta parità quindi tra biancocelesti e medesi che si sono così giocate il trofeo nell’ultima gara. Un Mozzanica che purtroppo doveva rinunciare a Pirone acciaccata e alle nazionali Stracchi, Thalmann e Baldi e un po’ imballato dal tanto lavoro di questi giorni, ha trovato la strada in salita dopo appena sei primi, quando Arosio da fuori area, sorprende Salvi con una palombella e porta in vantaggio le ospiti. Intontito dall’inaspettata doccia fredda, il sodalizio locale ha però col passare dei minuti preso possesso del campo, fino a riacciuffare il pari al 28’ grazie ad un penalty, decretato dal direttore di gara per atterramento di Monterubbiano in area, da parte di Vergani. Alborghetti si incarica della trasformazione e non sbaglia e sempre la n. 23 biancoceleste va a raddoppiare al 36’ con una morbida inzuccata, sul perfetto cross dalla destra di Rizza, conquistando la simbolica palma di capocannoniere del torneo. Nel finale le locali blindano il trofeo con una doppietta di Piacezzi, implacabile sulle palle alte. Unica nota negativa l’uscita per infortunio di Michela Ledri, apparsa tra le più in forma dello scacchiere bergamasco. Nulla di grave fortunatamente per l’esterna veronese. Al terzo minuto di recupero, il signor Gelmi di Bergamo mette la parola fine al primo “Memorial Luigi Sarsilli” e si può procedere dunque alle premiazioni finali, con doveroso mazzo di fiori consegnato alla figlia Ilaria, assieme al simbolico abbraccio da parte di tutti i presenti. Papà oggi ha sicuramente apprezzato.