Il Campionato d'Italia contro la violenza sulle donne

Sabato 20 e domenica 21 i calciatori del massimo campionato della Lega Nazionale Dilettanti scenderanno in campo con un fiocco rosso al braccio, simbolo della campagna.

La Serie D scende in campo contro la violenza sulle donne. Sabato 20 e domenica 21 dicembre, in occasione del turno di campionato, i calciatori indosseranno sulle maglie un fiocco rosso, simbolo della campagna, mentre i capitani delle squadre vestiranno una fascia realizzata appositamente per l'evento. Un'iniziativa che sarà esaltata dalla diretta televisiva della gara Biancoscudati Padova-La Fenadora, in programma sabato alle 14.30 su Raisport 1.

Il coinvolgimento della Serie D è la prima tappa di un percorso di sensibilizzazione del mondo sportivo maschile, nei riguardi del fenomeno della violenza sulle donne, avviato dal Dipartimento Calcio Femminile della Lega Nazionale Dilettanti in collaborazione con D.i.Re. - donne in rete contro la violenza, l'associazione nazionale che rappresenta settanta centri che, da più di vent'anni, offrono sostegno e aiuto alle donne vittime di maltrattamenti che chiedono loro aiuto.

D.i.Re affronta il tema della violenza maschile contro le donne come un fenomeno che ha radici culturali ed ha lo scopo di costruire azioni politiche nazionali per innescare cambiamenti nella società italiana per contrastare il problema

"La violenza contro le donne è emersa grazie al lavoro dei centri antiviolenza che negli anni hanno realizzato interventi, progetti e politiche che hanno portato ad una maggiore coscienza del problema nella società italiana dando inizio al cambiamento - ha affermato Titti Carrano, presidente di D.i.Re - oggi c'è una nuova sensibilità nei confronti del problema ed è importante che il mondo dello sport, in questo caso la Serie D del calcio maschile si faccia promotore di azioni di sensibilizzazione cosi' come ha fatto il calcio femminile in occasione del 25 novembre. Ringraziamo la Lega Nazionale Dilettanti ed i suoi Dipartimenti per l'attenzione ad un problema che può essere risolto se affrontato socialmente."

"Siamo orgogliosi di dare seguito alla campagna con il sostegno delle squadre della categoria più importante della Lega Nazionale Dilettanti - ha affermato Felice Belloli, presidente LND - il nostro mondo è ricco di valori positivi e capace di straordinari gesti di solidarietà. L'adesione alla campagna contro la violenza sulle donne costituisce un momento di altissima sensibilità sociale per i nostri club, gli atleti e per i milioni di appassionati del nostro calcio".

"La Serie D è l'autentico Campionato d'Italia - ha dichiarato il coordinatore del Dipartimento Interregionale, Luigi Barbiero - i nostri club rappresentano piccoli centri ma anche grandi piazze, dislocate in modo uniforme su tutto il territorio. Una distribuzione ideale per avere la più ampia diffusione di questo importante messaggio. Calciatori, tecnici, dirigenti e tifosi tutti uniti da un solo coro: un calcio alla violenza sulle donne!"

 

 
Questo il messaggio che verrà letto su tutti i campi della Serie D

 

"I calciatori e le società del campionato di Serie D sono al fianco delle donne vittime di violenza maschile. La violenza contro le donne e' una violazione dei diritti umani ed e' un fenomeno che si può sconfiggere cambiando la cultura e la società".