Trofeo ampiamente meritato per i ragazzi di Liguori che hanno creato tante occasioni oltre al gol di Ranaldi al 24' del secondo tempo. Al Venezia mancata la grinta proprio sul pi bello
E' bastato un gol al Fidene per aggiudicarsi lo scudetto Juniores Nazionale 2010/2011 ma la squadra di Liguori ha legittimato il successo sprecando almeno altre tre limpide palle gol. La rete decisiva che ha steso il Venezia l'ha firmata Ranaldi al 24' del secondo tempo, il difensore romano è stato bravo a farsi trovare pronto per la deviazione vincente sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Princigalli e Navarra prima e dopo la rete del vantaggio hanno sprecato altre occasioni sottolineando la supremazia del Fidene. Al Venezia di Trevisanello è mancata la cattiveria agonistica, quel piglio deciso che spesso è fondamentale per vincere una finale. Entrambe le squadre comunque hanno dimostrato organizzazione e qualità tecnica, i punti di forza che hanno permesso alle formazioni di giocarsi questa finale. Malgrado l'importanza della partita la correttezza in campo è stata esemplare, a dimostrazione che si può giocare una finale senza uscire dai binari della sfida agonistica. Un capolavoro quello compiuto dal Fidene che fa centro alla prima partecipazione al campionato nazionale juniores grazie a un finale di stagione esaltante. Il Venezia dopo i quarti di finale della scorsa stagione si ferma a un passo dal titolo, la squadra di Trevisanello si è sciolta proprio sul più bello.
Soddisfatto l'esponente del Consiglio dei Dirigenti della Serie D Luigi Barbiero:" Il campionato Juniores sta esprimendo un ottimo calcio, oltre le due finaliste, tutte e quattro le squadre di queste Final Four hanno dimostrato valori tecnici e organizzativi di ottimo livello, abbiamo visto tanta qualità in campo". Barbiero ha poi sottolineato un aspetto importante di questa finale:" La forza di queste squadre è il futuro, se guardiamo la carta d'identità dei ventidue ragazzi in campo salta all'occhio come la maggior parte dei giocatori sia classe '93 e '94, un certificato di garanzia per la vita di entrambe le società". Un concetto ribadito dall'allenatore della Nazionale Dilettanti U18 dilettanti Giancarlo Magrini presente in tribuna insieme al Segretario del Comitato Interregionale Mauro De Angelis:" Ho visto ragazzi interessanti, non sottovaluto nessun calciatore ma certo mi fa piacere l'età media così bassa dei finalisti, è tutta linfa vitale per la nazionale".
Dopo la partita tristezza e felicità si sono confuse tra sconfitti e vincenti, gli esponenti del consiglio dei dirigenti della D Luigi Barbiero e Sergio Gardellini hanno premiato prima e seconda classificata, il Vice Commissario Cand Boschi ha consegnato un targa ricordo alla terna arbitrale.
La finale ha confermato ciò che abbiamo visto durante tutta la stagione, oltre ai contenuti tecnici il campionato juniores ha dimostrato ancora una volta di avere altre valenze, è una competizione che ravviva i campanili della penisola diventando un grande romanzo sull'identità plurale di questo paese. Qualificarsi alle Final Four poi è spesso sintomo di benessere societario, basti pensare che le società delle quattro semifinaliste juniores della scorsa edizione Carpi, Latina, Entella Chiavari e Matera sono state tutte promosse in Lega Pro, con le prime due che hanno fatto il doppio salto di categoria. Questa è la Serie D, un calcio attento ai vivai, alle bandiere, all'equilibrio economico.
LA GARA
La squadra romana conferma la disposizione in campo spregiudicata per sfruttare i tre davanti bravi a scambiarsi le posizioni, coprire il campo e pungere la difesa avversaria. Il Venezia punta su un solido 4-4-2 che poggia sui due talentuosi centrocampisti centrali Barzan e Casagrande. Dopo 5' il primo brivido, calcio di punizione spiovente in area per il Fidene, De Angelis s'inserisce bene ma da due passi non trova la porta con un tocco sporco. Il Venezia manovra con trame avvolgenti ma è il Fidene a creare le occasioni più pericolose, al 16' Princigalli impegna Gallo con un diagonale velenoso. Dopo i fuochi iniziali la partita cala leggermente di ritmo si arriva così al 30' con un equilibrio pressoché totale tra le due squadre. Una pace interrotta da Navarra che scattato sul filo del fuorigioco a tu per tu con Gallo spreca una colossale occasione da gol. Dopo lo spavento la squadra di Trevisanello si scuote serrando la linea difensiva ma è la squadra di Liguori, compressa in venti metri, a coprire meglio il campo. Si chiude così un primo tempo divertente.
La seconda frazione si apre con lo stesso spartito della prima, scatto bruciante di Princigalli che entrato in area sfiora la traversa con un pallonetto insidioso. Al 15' il Venezia risponde con un colpo di testa di Casagrande bloccato bene da De Robertis ma non c'è niente da fare, Princigalli continua a sfuggire alla difesa lagunare, e un minuto dopo ci vuole il miglior Gallo per ribattere la conclusione dell'attaccante laziale. Al 24' il Fidene raccoglie il giusto premio dopo tante occasioni sprecate, sugli sviluppi di un calcio d'angolo Temperini di testa prolunga la traiettoria trovando Ranaldi solo sul secondo palo, il difensore laziale deve solo appoggiare in rete da pochi passi. Il Venezia è stordito, Temperini scatenato sulla destra entra in area e sforna un assist al bacio per De Angelis che non centra lo specchio della porta da ottima posizione. I lagunari cercano un ultimo disperato assalto con Gavagnin che da venti metri coglie la parte alta della traversa. E' troppo tardi per una reazione, dopo tre minuti di recupero l'arbitro fischia la fine dell'incontro, il Fidene si aggiudica lo scudetto juniores 2010/2011.
IL TABELLINO
FIDENE - UNIONE VENEZIA 1-0
Fidene (4-3-3): De Robertis; De Franco, Pantaleoni, Ranaldi, Cecchini; Bonacci, Pignalberi, Temperini; De Angelis, Navarra, Princigalli. A disp: Bravetti, Fini, De Luca, Nasso, De Marco, Mastrodonato, Fratocchi. All: Liguori
Unione Venezia (4-4-2): Gallo; Zerlottin 35'st (Corò), Dal Corso, Buso, Gavagnin; Collauto, Casagrande, Barzan (12'st Bisiol), Fedato; Dell'Andrea (35'st Antonello), D'Apollonia. A disp: Florian, Ginocchi, Zorzan, Olivieri. All: Trevisanello
Arbitro: Andrea Mei di Pesaro; Assistenti : Chiocchi di Foligno e Malacchi di Perugia
Marcatori: 24'st Ranaldi (F)
Ammoniti: Temperini (F), Dal Corso (V), Buso (V), Dal Corso (V)
Recupero: 0'+ 3'
Note: sugli spalti l'allenatore della Nazionale U18 dilettanti e Rappresentativa Serie D Giancarlo Magrini.
Albo d'Oro Campionato Juniores:
99-00: Puteolana; 00-01 Fano; 01-02 Canavese; 02-03 Canavese; 03-04 Bassano; 04-05 Savoia; 05-06 Noicattaro; 06-07 Siracusa; 07-08 Siracusa; 08-09 Sansepolcro; 09-10 Chiavari; 10-11 Fidene