Il Città di Marino si laurea campione d'Italia Juniores 2011/2012

La corazzata castellana fa il bis dopo ventuno anni battendo con netto 3-0 la Folgore Caratese

Ha vinto la squadra che ha dominato in lungo e in largo questa emozionante finale che ha illuminato il terreno di gioco dello stadio "Luzi di Gualdo Tadino. Il Città di Marino ha battuto con un sonoro 3-0 la pur volenterosa Folgore Caratese. Ha prevalso la squadra che ha dimostrato più motivazioni, concentrazione, rabbia agonistica unite a una cifra tecnica di ottimo livello. I brianzoli hanno corso e combattuto con le loro armi che non sono bastate, alla fine il migliore dei lombardi è risultato il portiere Longoni, e questo aspetto la dice lunga sulla superiorità degli avversari. I castellani hanno chiuso l'incontro nel primo tempo con due azioni insistite che hanno premiato Magnaschi e Ciaramelletti, gli uomini giusti nel posto giusto. Nel secondo tempo malgrado il risultato già in ghiaccio il Marino ha sfiorato più volte il gol trovando il terzo centro con un sontuoso Laghigna che ha letteralmente giganteggiato nell'area avversaria. Difficile trovare il migliore in campo tra i castellani, tutta la squadra si è espressa al meglio dimostrando una padronanza da grande squadra. I brianzoli hanno tentato di riaprire il match ad inizio ripresa ma è stato solo un lampo, alla fine il risultato poteva essere più rotondo per i laziali che hanno ricevuto la coppa dal Coordinatore del Consiglio del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero: "E' stata una finale emozionante nonostante il risultato rotondo" - afferma il dirigente. "Il campionato Juniores vale, basta vedere ciò che hanno espresso in campo questi ragazzi. C'è tanta qualità e il livello migliora di anno in anno". Stravolto dalla gioia l'allenatore Mancini:" Non riesco ancora a crederci, è un'emozione troppo forte, dedico questa vittoria a mio suocero che è venuto a mancare un mese fa e a mio padre che mi è stato sempre vicino. Ma questa vittoria è tutta di questi ragazzi fantastici che ci hanno sempre creduto ottenendo con merito ciò che hanno inseguito con spirito di sacrificio e un'immensa forza di volontà. Questa è la vittoria di tutti, la società, i calciatori, i tifosi, solo uniti si possono centrare dei traguardi così grandi". Sul campo entrambe le squadre hanno dato tutto con generosità onorando questa finale, alla fine ha vinto chi ci ha creduto di più ma soprattutto chi ha dimostrato più qualità. Presenti sugli spalti i Consiglieri Gardellini e Bertapelle (che ha premiato la Caratese), Il Segretario del Dipartimento Interregionale Mauro De Angelis e il ct della Nazionale U18 Dilettanti Giancarlo Magrini.

LA GARA
Poche variazioni per entrambe le formazioni rispetto alle semifinali, entrambi i mister puntano sui rispettivi undici che hanno fatto bene nell'ultimo turno. Nel Marino lo squalificato Belfiore lascia il posto a Terracciano nella linea difensiva, nella Caratese dentro Bance in avanti al posto di Furlanetto. Al 6' la gara prende subito una piega a favore dei laziali, Congiu lascia partire un diagonale velenoso, Longoni riesce a deviare ma la sfera arriva sui piedi di Magnasco che da pochi passi ribadisce in rete. Marino in vantaggio. Al 16' Laghigna crea scompiglio nell'area avversaria. La partita è vivace, la Caratese ci prova dalla distanza mentre il Marino si rende pericoloso con azioni manovrate. La tecnica della coppia d'attacco dei castellani mette in difficoltà la retroguardia brianzola ma la Caratese risponde con un dinamismo e una grinta che si fanno sentire in campo. Al 31' il solito Laghigna fa quello che vuole nell'area degli avversari, ne semina tre ma sul più bello si fa ribattere una conclusione a botta sicura da un sorprendente Longoni. Sugli sviluppi dell'azione Magnasco colpisce il palo esterno. E' il momento migliore per i laziali in questo primo tempo. Al 34' Hoxhaj deve uscire per infortunio, entra il bomber della Folgore, un Furlanetto che fin qui ha segnato 15 gol ma non è in perfette condizioni fisiche. Ma è sempre il Marino a rendersi pericoloso stavolta con Congiu che di testa sfiora la traversa. E' il preludio al raddoppio dei castellani che fanno ancora centro al 42' con Ciaramelletti, il centrocampista del Marino ribadisce in rete una respinta del fenomenale Longoni su tiro violento di Congiu in sospetto fuorigioco. E' l'ultimo episodio prima del fischio finale dell'arbitro che dopo due minuti di recupero manda le squadre negli spogliatoi. Il vantaggio di due reti del Marino è ampiamente meritato, la Caratese deve trovare negli spogliatoi la chiave per cambiare marcia nel resto della gara. Le squadre rientrano in campo, Sala come prevedibile cambia, dentro Fumagalli, fuori Sferragatta per dare più incisività alle trame offensive dei suoi. E subito Furlanetto si fa sentire con una zampata vincente al 15' ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Un minuto dopo Ciaramelletti esausto lascia il posto a Balde per aumentare i muscoli a centrocampo. La Caratese non si arrende, Pisani scocca un fendente violento respinto alla disperata da un difensore laziale che s'immola evitando il gol. Con il passare dei minuti le distanze tra i reparti si allungano e la gara già divertente diventa avvincente. Al 24' altra tegola per i brianzoli che perdono Gasparoli per infortunio, Galbiati prende il suo posto. Passano i minuti e il Marino controlla sempre bene la gara, al 31' entra il senegalese Seck, esce capitan Di Finizio che non ne ha più. Al 36' l'apoteosi per Laghigna che fa tutto da solo sciorinando un numero d'alta scuola, serpentina e assist per Balde che colpisce la traversa poi sempre il caparbio Laghigna segna la terza rete per il Marino con una botta sotto la traversa. E' la ventiduesima rete per il corazziere castellano, la quinta nelle fasi finali. Si chiude qui un match tuttavia mai aperto. La sfida ha avuto un solo padrone e dopo tre minuti di recupero può esplodere la gioia del Città di Marino che si laurea con merito campione d'Italia Juniores 2011/2012.

CITTA' DI MARINO-FOLGORE CARATESE 3-0
Città di Marino: (4-3-3) De Lucia; Corsini, Terracciano, Esposito, Spasiano; Di Finizio (cap) (31'Seck) , Ciaramelletti (15'st Balde), Congiu; Loreti, Laghigna, Magnasco. A disp: De Brasi, Leone, Rei, Guarrasi, Raparelli. All: Mancini
Folgore Caratese: (4-2-3-1) Longoni; Cuozzo, Corbetta, Gasparoli (24'st Galbiati), Merico; Pisani, Hoxhaj (34'pt Furlanetto); Sferragatta (1'st Fumagalli), Zorloni (Cap), Corti; Bance. A disp: Gottardi, Serani, Ceppi, Grotto. All: Sala
Arbitro: Volpi di Arezzo
Marcatori: 6'pt Magnasco (M), 42'pt Ciaramelletti (M), 36'st Laghigna (M)
Ammoniti: Magnasco, Di Finizio (M), Terracciano (F)
Note: 300 spettatori; in tribuna diversi osservatori e l'allenatore del Gubbio Apolloni
Recupero: 2'pt + 3'

Albo d'Oro Campionato Juniores:
99-00: Puteolana; 00-01 Fano; 01-02 Canavese; 02-03 Canavese; 03-04 Bassano; 04-05 Savoia; 05-06 Noicattaro; 06-07 Siracusa; 07-08 Siracusa; 08-09 Sansepolcro; 09-10 Chiavari; 10-11 Fidene; 11-12 Città di Marino


LE SCHEDE DELLE FINALISTE

CITTA' DI MARINO
Una squadra solida come la roccia quella di Mauro Mancini che ha fatto suo il girone H dopo un testa a testa con il Fidene. Alla fine hanno prevalso i nervi saldi dei bianco azzurri che hanno distanziato di un punto gli avversari grazie a ventuno vittorie e tre pareggi, alla fine sono risultati ininfluenti le uniche due sconfitte subite. Una squadra dall'attacco atomico (70 goal fatti) e la difesa imperforabile (solo 14 subiti) che è risultata la migliore del campionato. Nella fase finale il Marino ha subito solo una rete superando Arezzo e Sansepolcro, due società specialiste nel curare al meglio il settore giovanile. In semifinale con il Mezzocorona la coppia d'attacco Laghigna-Magnasco ha marchiato a fuoco il match nei primi venti minuti con due reti tanto belle quanto importanti. Una disattenzione ha permesso ai rotaliani di rifarsi sotto con Franzoi ma nel secondo tempo i laziali hanno continuato a macinare gioco sprecando anche un rigore con De Falco (29'st). La salute della Juniores si riflette nella qualità della prima squadra che ha conteso fino alla fine la promozione in Lega Pro a una squadra blasonata come il Salerno. La società nel complesso è rinata con il patron Antonio Esposito che ha preso in mano le redini del club all'inizio della stagione 2009/2010 portando il Città di Marino dalla Promozione fino alle soglie della Lega Pro. Anche il vivaio ottiene ottimi risultati salendo via via dalle categorie provinciali e regionali con la Juniores, gli Allievi e i Giovanissimi. Il settore giovanile continua a dare gioie, nella stagione 2010/2011 ottiene la promozione nell'elite, la massima serie regionale a livello Juniores, Allievi e Giovanissimi. A conferma di una stagione da incorniciare anche gli Allievi colgono il quinto posto sfiorando le finali regionali mentre i Giovanissimi si salvano nell'elite. La Juniores è allenata per la terza stagione di fila da Mauro Mancini (classe 1960) che vanta un'esperienza importante nel panorama calcistico laziale. Nel 96/97 ha guidato gli Esordienti della Tevere Roma poi tanto settore giovanile con Marconi, Selva Candida, Formello, Urbetevere, Aurelio, Ostiamare, Ladispoli e Romulea. Nella prima stagione con il Marino ha vinto nettamente il campionato Juniores provinciale prendendo in mano le redini della prima squadra per tutto il girone di ritorno portandola alla promozione in Eccellenza. Nel 2010/2011 dopo una parentesi nella prima squadra è tornato definitivamente alla squadra Juniores. Nella rosa da sottolineare le prestazioni di Lorenzo Belfiore colonna portante della Nazionale Dilettanti Under 18.

La Rosa (nome-cognome-anno di nascita)
Portieri: Vittorio De Lucia (94), Giuseppe De Brasi (95), Vito Ippolito (93).
Difensori: Lorenzo Belfiore (93), Valerio Esposito (93), Dario Spasiano (94), Antonio Terracciano (94), Claudio Corsini (93), Marco Lo Russo (94).
Centrocampisti: Cristian Ciaramelletti (94), Matteo Loreti (94), Andrea Congiu (93), Livio Di Finizio (94), Ablaye Modou Seck (93), Gabriele Leone (94), Emiliano Rei (93), Omar Balde (93), Matteo Rossi (94).
Attaccanti: Francesco Guarrasi (94), Erik Laghigna (93), Gianluca Magnasco (93), Patrizio Raparelli (94), Antonio Falco (94). All: Mauro Mancini - Dirigenti: Tommaso Fiorino e Mario Sabatino - Direttore Sportivo settore giovanile: Giulio Cascioli - Preparatore atletico: Alessandro Coresi - Responsabile gruppo: Attilio Buzi


CITTA' DI MARINO - Il cammino nella fase finale
Triangolari
1^ giornata
G6 Città di Marino-Palestrina 2-0

2^ giornata
G6 Palestrina-Arezzo 0-0

3^ giornata
G6 Arezzo-Città di Marino 0-0
Classifica: Città di Marino 4 punti, Arezzo 2, Palestrina 1

Quarti di finale
Andata
Città di Marino-Sansepolcro 2-1

Ritorno
Sansepolcro-Città di Marino 0-2
Società
Sede: Via Ferentum snc - 00047 Marino (Rm)
Anno Fondazione: - Colori sociali: azzurro/bianco
Campo di gioco: Comunale "Domenico Fiore" - Via Ferentum snc - Marino (Rm)
Presidente: Antonio Esposito - Direttore Sportivo: Damiano Mastellone - Direttore Generale: Stefano Morganti - Responsabile Comunicazione: Piero Zomegnan


FOLGORE CARATESE
Con il carattere e con il cuore la Folgore Caratese è riuscita ad accedere alle semifinali. Delle quattro che sono arrivate fin qui è l'unica ad essere passata per i Play Off perché classificatasi al terzo posto del girone B (54 punti, 17 vinte, 3 nulle e 6 perse - 58 gf e 28 gs) dietro al Mapellobonate e al Ponte San Pietro. La strada è stata impervia, nelle due gare dei Play Off la squadra brianzola ha prevalso solo dopo i tempi supplementari, l'ha spuntata di misura sul Lascaris e poi nel ritorno dei Quarti con un uomo in meno a pochi minuti dal termine del match è riuscita a pareggiare conquistando la semifinale sul campo dello Scandicci. Nella sfida con l'Hinterreggio i brianzoli hanno retto l'urto del confronto con gli arrembanti calabresi e poi hanno copito a un quarto d'ora dalla fine con Zorloni che ha trasformato con freddezza un rigore e pochi minuti Balde in contropiede ha saltato il portiere chiudendo la gara. La Juniores azzurra sta dimostrando di rispecchiare in pieno il carattere del proprio allenatore Massimo Sala (classe '68) che da calciatore è cresciuto nel settore giovanile dell'Inter giocando poi per oltre vent'anni in C1, C2, Serie D, Eccellenza e Promozione con oltre venti squadre tra cui la Lodigiani (due anni), la Pro Sesto (tre stagioni in tutto), il Varese e la Pro Vercelli (due anni ciascuna). Solo nel 2010 ha deciso di attaccare gli scarpini al chiodo ed andare ad allenare gli allievi regionali della squadra brianzola portandoli fino ai quarti del campionato lombardo. Nella prima stagione con la Juniores Nazionale ha subito fatto bene grazie anche all'organizzazione societaria che vanta un settore giovanile composto da 22 squadre. Oltre agli Juniores la Caratese sfoggia gli Allievi regionali, quelli di fascia B, i provinciali, i giovanissimi regionali (e fascia B) e provinciali e tre squadre per ogni annata dai pulcini agli esordienti per un totale di quindici squadre. Un lavoro immane che comprende anche la Scuola Calcio con 80 ragazzini nati dal 2006 al 2008 per un settore giovanile che in tutto coinvolge circa 500 ragazzi. I Giovanissimi '98 hanno appena vinto la Coppa Lombardia. Il vivaio è da sempre un fiore all'occhiello della Folgore Caratese che nel tempo è diventata un polo di attrazione per le nuove leve calcistiche del territorio brianzolo. Il capocannoniere della Juniores è Furlanetto con 15 reti mentre Pisani è stato utilizzato in campo più di tutti (ben 2.387 minuti).

La Rosa (nome-cognome-anno di nascita-presenze-reti)
Portieri: Nicolò Gottardi (93-14), Nicolò Longoni (94-17).
Difensori: Nicolò D'Argenio (94-6), Lorenzo De Blasi (94-24/3), Niccolò Gasparoli (93-24/2), Alessandro Merico (94-23), Matteo Oldoni (94-26/3), Luca Poloni (93-20/1), Matteo Corbetta (95-2), Alessandro Milani (95-2), Alessio Cuozzo (93).
Centrocampisti: Christian Corti (93-26/4), Alarba Dieng (94-12), Stefano Grotto (93-6), Luca Pisani (94-30/2), Lorenzo Serani (93-23/2), Mario Sferragatta (94-27/5), Mattia Zorloni (94-14/5), Gianluca Crippa (95-1), Fabiol Hoxhaj (93-28/1).
Attaccanti: Mousthafa Bance (94-20/11), Simone Ceppi (94-11/3), Edoardo Fumagalli (93-26/5), Davide Furlanetto (93-24/15), Riccardo Galbiati (94-19/2). All: Massimo Sala - Preparatore Atletico: Francesco Pelucchi - Fisioterapisti: Marco Sala e Andrea Vernacchio - Dirigente Accompagnatore: Andrea Cappelletti

FOLGORE CARATESE - Il cammino nella fase finale

Play Off
1^ giornata Folgore Caratese - Seregno 1-1 dopo tempi supplementari (qualificata per la miglior classifica)
2^giornata Folgore Caratese-Alzano Cene 3-1 dopo tempi supplementari

Triangolari
1^ giornata
G1 Albese-Lascaris 1-1

2^ giornata
G1 Folgore Caratese-Albese 0-0

3^ giornata
G1 Lascaris-Folgore Caratese 0-1
Classifica: Folgore Caratese 4 punti; Albese e Lascaris 1

Quarti di finale
Andata
Folgore Caratese-Scandicci 1-0

Ritorno
Scandicci-Folgore Caratese 2-2

Società
Sede: Via Dante Alighieri, 18 - 20843 Verano Brianza (Mb)
Anno Fondazione: 1908 - Colori sociali: azzurro
Campo di gioco: Centro Sportivo "XXV Aprile" - Via XXV Aprile, 13 - Carate Brianza (Mb)
Presidente: Raffaella Viganò - Segretario: Stefania Rovelli - Responsabile Settore Giovanile: Stefano Citterio