La formazione bianconera conquista il tricolore del massimo campionato della LND. Battuto in finale l'Akragas ai rigori per 7-5 dopo 90' spettacolari terminati sul 2-2.
Il Siena mette le mani sullo Scudetto di Serie D 2014/2015. Successo conquistato dalla formazione guidata da sul campo del Comunale "Helvia Recina" di Macerata, con il club cittadino che ha messo a disposizione del Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, uomini e strutture. Una finale spettacolare che ha riservato emozioni a non finire per gli spettatori presenti. 2-2 il risultato al termine dei tempi regolamentari col Siena che si fa raggiungere dopo il doppio vantaggio maturato nel primo tempo grazie alla grande reazione della formazione siciliana che ci ha creduto fino all'ultimo. Decisivo l'errore dagli undici metri del capitano dell'Akragas Bonaffini, mentre Giovannelli firma il penalty del 7-5 che vale la vittoria del titolo.
"Abbiamo assistito ad una finale di grande spessore tecnico - ha affermato Luigi Barbiero, coordinatore del Dipartimento Interregionale, che ha consegnato il trofeo al Siena - grazie a due formazioni che hanno entusiasmato per tutta la stagione e che non hanno mancato neanche oggi di mettere in campo uno spettacolo unico per gli spettatori e tutti gli amanti di questo sport. Auguro loro le migliori fortune per la loro avventura in Lega Pro". Presenti allo stadio di Macerata anche il segretario generale LND Massimo Ciaccolini, che ha premiato la seconda classificata Akragas, il segretario dell'Interregionale Mauro de Angelis accompagnato dai consiglieri Giuseppe Dello Iacono, Massimo Caldaroni, Piero Bertapelle e Maria Teresa Montaguti.
Premiati alla fine del primo tempo da Luigi Barbiero Maria Francesca Tardella e Sandrino Bertini, presidenti di Maceratese e Recanatese, Federico Calcagno e Franco Peccenini, giornalisti Rai, e Carlo Pacifici, designatore Can/D.
SIENA-AKRAGAS 7-5 dtr (2-2)
Siena (4-3-3): Fontanelli; Giovannelli, Cason, Portanova, Varutti; Diomande (Mileto dal 8'st), Riva, Zane (Russo dal 10' st); Crocetti (Nocentini dal 28'st), Rascaroli, Titone. A disp: Biagiotti, Redi, Collacchioni, Vianello, Scalzone, Santoni. All. Coppola
Akragas(4-2-3-1): D'Alessandro; Bonaffini, Maraucci, De Rossi, Dentice; Baiocco, Trofo (Tresor dal 11'st); Tiscione (Savanarola dal 45'st), Catania, Arena (Perrone dal 22'st); Meloni. A disp: Lo Monaco, Pellegrino, Risolo, Terminiello, Vindigni, Napoli, . All. Feola
Reti: Portanova (S) al 3' e 13' pt, Meloni (A) su rig al 36'st, Perrone (A) al 47'st
Arbitro: Luca Detta di Mantova
Assistenti: Magri di Imperia e Catamo di Saronno
Note: espulsi, ammoniti Zane (S) al 41'pt, Meloni (A) al 43'pt, Cason (S) al 10 st', Bonaffini (A) al 23'st, Riva (S) al 35'st. Spettatori 300 circa. Angoli 6-5. Recupero 0'pt e 4'st
Sequenza rigori: Riva (S) gol, Catanai (A) gol, Russo (S) gol, Bonaffini (A) alto, Titone (S) gol, Meloni (A) gol, Nocentini (S) gol, Savanarola (A) gol, Giovannelli (S) gol.
LA GARA - Akragas che si presenta con una formazione più che rimaneggiata, il Siena che deve fare a meno del bomber Minincleri,infortunatosi a Massa nell'ultima di campionato. Bianconeri che entrano in campo con la voglia di azzannare subito la partita ed infatti al 13' è già 2-0 il punteggio in favore dei toscani. Autore di entrambe le marcature è il capitano Portanova che mette a segno la sua doppietta personale sugli sviluppi di due corner fotocopia dalla sinistra battuti da Zane: la prima rete con un gran colpo di testa, la seconda con un bel destro al volo. Akragas che una volta incassato l'uno due micidiale sembra svegliarsi e prova a riversarsi in avanti alla ricerca del gol che possa riaprire l'incontro. Al 15' Baiocco si fa trovare pronto su un cross al veleno di Tiscione ma Fontanelli riesce a compiere un vero e proprio miracolo con una parata felina sul tiro da neanche un metro del centrocampista siciliano. Prima frazione di gioco che si chiude sul 2-0 in favore del Siena. Secondo tempo che comincia con gli stessi 22 in campo. Al 6' occasionissima per i siciliani con Meloni che prova a beffare Fontanelli con un pallonetto dal limite ma il tiro ad effetto dell'attaccante classe '85 finisce alto sulla traversa. Sul ribaltamento di fronte successivo grande progressione solitaria di Titone che si porta dietro l'intera difesa siciliana ma al momento della conclusione il terminale offensivo di Coppola arriva troppo stanco e calcia debolmente. All'11' Feola rompe gli indugi e rischia il tutto per tutto levando Trofo, un centrocampista, ed inserendo un'altra punta, Tresor. Disposizioni opposte arrivano invece dalla panchina bianconera, dove Coppola predica calma ai suoi. Al 34' Baiocco pesca Tiscione in area che ruba il tempo alla difesa toscana e quasi beffa Fontanelli con la palla fuori per pochi centimetri. Al 36' Meloni accorcia le distanze su rigore concesso dal direttore di gara per il fallo di Riva su Catania. La rete infiamma gli ultimi minuti della partita con l'Akragas molto più in palla del Siena che ha cercato di addormentare la gara. Ed infatti al secondo minuto di recupero, il subentrato Perrone regala la gioia ai suoi tifosi mettendo in rete la palla del pareggio dopo una serie di batti e ribatti in area.
Si va ai calci di rigore ma il Siena riesce ad aggiudicarsi lo Scudetto dopo aver tremato, decisivo l'errore sul secondo penalty battuto da Bonaffini che spara alto mentre Giovannelli rimane di ghiaccio e col suo gol fa esplodere di gioia i tifosi bianconeri.
ALBO D'OROÌ¢‰âÂå¬
2014/2015 Siena 2013/2014 Pordenone 2012/2013 Ischia; 2011/2012 Unione Venezia; 2010/2011 Cuneo; 2009/10 Montichiari; 2008/09 Pro Vasto; 2007/08 San Felice Normanna; 2006/07 Tempio; 2005/06 Paganese; 2004/05 Bassano Virtus; 2003/04 Massese; 2002/03 Cavese; 2001/02 Olbia; 2000/01 Palmese; 1999/00 Sangiovannese; 1998/99 Lanciano; 1997/98 Giugliano; 1996/97 Biellese; 1995/96 Castel S.Pietro; 1994/95 Taranto; 1993/94 Pro Vercelli; 1992/93 Crevalcore; 1957/58 Cosenza, Ozo Mantova, Spezia ex-aequo; 1956/57 Sapom Ravenna; 1955/56 Siena; 1954/55 BPD Colleferro; 1953/54 Bari; 1952/53 Catanzaro