La Rappresentativa di Serie D perde ma è felice

La Rappresentativa di Serie D perde ma è felice

Obiettivo centrato: la Rappresentativa di Serie D passa il turno come seconda e continua l’avventura nella 61^ edizione della Viareggio Cup. Nonostante la sconfitta per 3-1 contro la rivelazione danese del Midtjlland, i ragazzi di Polverelli, grazie ai risultati dagli altri campi, hanno ottenuto la certezza della qualificazione agli ottavi di finale. Ma la convinzione di aver scritto una pagina importante nella storia del calcio dilettantistico giovanile era già maturata al termine dell’incontro contro l’Atalanta di giovedì scorso. La vittoria per 1-0 contro la temibile compagine orobica ha confermato a tutti gli addetti ai lavori la qualità e la solidità di un gruppo dove non spiccano individualità di rilievo, ma che si è messo in evidenza fin da inizio stagione per il sacrificio corale di una rosa costruita in mesi di intenso lavoro sul campo. E adesso sognare non è più vietato. Perché no, dimenticando subito la battuta d’arresto contro i danesi, si può anche pensare di poter raggiungere i quarti di finale, migliorando il record ottenuto dalla Rappresentativa nel 2008 quando è uscita malamente di scena dopo aver dominato l’ottavo di finale contro il Cesena. Per poter volare in alto bisogna però ritrovare lo spirito e la concentrazione delle prima due gare.

LA GARA – La Rappresentativa di Serie D scende in campo contratta, paga emotivamente il peso del risultato e, quindi, della qualificazione alla seconda fase. Proprio per questo, soprattutto in difesa, si vedono sbavature ed errori a ripetizione che mettono nelle condizioni la punta danese Fagerberg nelle migliori condizioni per mettere a segno un uno-due micidiale nel giro di 60’’. Il gol del vantaggio del Midtjlland giunge all’11 quando proprio Fagerberg, lanciato in velocità, supera un impacciato Ciofani, costretto dalla diagonale difensiva a ripiegare sulla corsia di sinistra, per poi insaccare facilmente in rete. A stretto giro di boa, il numero undici danese approfitta di una grave disattenzione della retroguardia avversaria per accompagnare il pallone in fondo alla porta. Nell’occasione Ciofani e Fanti non si capiscono, saltando entrambi alla ricerca della sfera che invece gli sfila dietro le spalle arrivando sui piedi di Fagerberg. La Rappresentativa accusa il colpo, non riuscendo quasi mai a liberarsi della pressione del Midtjlland che sembra avere una marcia in più, almeno in questa nella prima parte del match. Al 22’ i danesi si rendono ancora pericolosi con Oliseh (nipote del più famoso zio Sunday, ex giocatore della Juventus) che si lancia di gran carriera verso la porta, ma la sua cavalcata è interrotta dall’uscita bassa di Fanti che sceglie alla perfezione il tempo dell’intervento. Al 34’ però, sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto perfettamente a giro di sinistro da Italiano, Kouko riesce a deviare la palla in rete riaprendo così la gara. A fil di sirena ancora Italiano tenta la via del gol su calcio di punizione dalla destra, ma sulla traiettoria si avventa Lossl che blocca senza particolari problemi.

Nella seconda frazione, il primo affondo è di marca danese con il solito scatenato Fageberg che si allarga troppo sulla sinistra e conclude di poco a lato da posizione defilata. Poi la Rappresentativa di Serie D conquista metri di campo giocando in maniera più fluida, pur senza pungere. Al Midtjlland non rimane altro che giocare di rimessa, lasciando l’iniziativa alle sue forti individualità. Al 27’ i ragazzi di Polverelli confezionano un’azione travolgente con una verticalizzazione di Flena sulla fascia destra per Zanni che colpisce in diagonale fuori di un soffio. Nel momento migliore della Rappresentativa ancora Fageberg, nazionale Under 21 svedese, s’inventa un numero eccezionale: si libera sulla sinistra di due avversari e mette al centro per Albaek che tutto solo insacca di piatto. La gara finisce qui, gli ultimi minuti scorrono via tra molto nervosismo e poche emozioni.

RAPPRESENTATIVA SERIE D – MIDTJLLAND                      1-3

RAPPRESENTATIVA SERIE D (4-4-2): Fanti; Flena, Modolo, Ciofani (1’ st Tognetti), Italiano; Vianello, Bianchi (al 33’ pt Lenti), Giraldi (20’ st Calabrese), Ilari, Zanni, Kouko. A disp. Madini, Dalì, Pizzano, Mortaro, De Witt, Alvino. All. Polverelli.

MIDTJLLAND (4-4-2): Lossl; Killerich (9’ st Jacobsen), Sviatchenko, Reid, Kristensen; Runsewe (1’ st Albaek), Uzochukwu, Lawal (21’ st Nworuh), Igboun; Oliseh, Fagerberg. A disp. Foged, Okachi, Hassan, Akilu, Hansen, Nielsen, Lauridsen. All. Anderesen.

Arbitro: Meli di Parma.

Assistenti: Perrone di Modena e Preti di Mantova.

Reti: 11’ pt Fagerberg, 12’ pt Fagerberg, 34’ pt Kouko, 35’ st Albaek. 

Espulso: al 39’ st Polverelli e Botti per proteste. Ammoniti: Bianchi, Kristensen, Modolo, Flena, Albaek, Kouko. Calci d’angolo: 1-1. Recupero: 1’ pt, 2’ st.

 

LA SITUAZIONE

Rappresentativa Serie D – Novara                3-0       Atalanta – Midtjilland                                   0-1

Rappresentativa Serie D – Atalanta              1-0       Novara – Midtjilland                         0-1

Rappresentativa Serie D – Midtjilland          1-3       Atalanta – Novara                             1-0

Classifica: Midtjilland 9 pt, Rappresentativa Serie D 6 pt, Atalanta 3  pt e Novara 0.

 

LE INTERVISTE – Estremamente soddisfatto, nonostante il ko con i danesi, il mister della Rappresentativa di Serie D Roberto Polverelli: “Considero la gara di oggi un incidente di percorso perché, oltre alla bravura dei danesi che formano veramente una grande squadra, noi siamo entrati in campo troppo condizionati dalla possibilità di passare il turno. Le belle notizie che sono arrivate dagli altri campi premiano il duro lavoro che abbiamo svolto fino ad ora. A questo punto, dobbiamo continuare a credere nelle nostre possibilità perchè vogliamo stupire ancora!”.