Rappresentativa Serie D e Viareggio Cup, un matrimonio lungo quindici anni: anche per la prossima edizione, in programma dal 16 al 30 marzo 2020, la selezione espressione del massimo campionato dilettantistico parteciperà al torneo organizzato dal Centro Giovani Calciatori, dove debuttò proprio tre lustri fa senza poi saltare da lì in avanti alcun appuntamento.
In questa occasione, con l'abbassamento dell'età dei partecipanti, la rappresentativa affidata a Giuliano Giannichedda si presenterà nella veste inedita di soli Under 18, con la possibilità prevista da regolamento di allargare la rosa a tre fuoriquota del 2001 e cinque prestiti del 2002.
«Siamo entusiasti di poter scrivere un nuovo capitolo nella storia della LND, non è un salto nel buio ma una scelta ponderata e condivisa tra dirigenza e staff – il commento del presidente Cosimo Sibilia – Cambiano le regole, ma non la sostanza: la Lega Nazionale Dilettanti non può mancare da questo tipo di appuntamenti, da due anni c’è un grande progetto sui nostri ragazzi che stiamo portando avanti con convinzione e la volontà di questa governance è quella di continuare a crescere»
«La Serie D accetta la ‘sfida’ e conferma la sua presenza in Versilia, d’altra parte Viareggio è un po' la nostra seconda casa – aggiunge Luigi Barbiero, Coordinatore del Dipartimento Interregionale e capo delegazione della Rappresentativa – Accogliamo questa modifica del regolamento come un'opportunità, intensificheremo ancor di più la nostra attività di scouting alla ricerca dei migliori talenti del campionato convinti di poter fare bene anche così nel confronto coi professionisti».
«Coraggio e fiducia nei nostri mezzi sono le armi a nostra disposizione, magari supportate da un pizzico di fortuna che non guasta mai – conclude il neo selezionatore Giuliano Giannichedda - Sono curioso di vederci alla prova in questo contesto inedito, il lavoro non sarà facile ma è sicuramente stimolante. Già da due mesi stiamo visionando tantissime partite e giocatori, sia da parte mia che dello staff c’è molta fiducia di poter costruire una squadra in grado di sostenere l’impegno»