La sfida per il trofeo vedrˆÊ opposta la selezione del girone B (Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte) e quella del girone G (Lazio, Sardegna e Campania).
La finale della trentesima edizione del Torneo Nazionale Giovanile vedrà opposte le rappresentative dei gironi B (Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte) e G (Lazio, Sardegna e Campania). La competizione, organizzata dal Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, ha animato per cinque giorni i campi di Camaiore, offrendo una vetrina privilegiata ai giovani più promettenti dell'intero panorama della Serie D, il massimo campionato dilettantistico nazionale. La gara che assegnerà il trofeo si giocherà alle ore 15 al Comunale di Camaiore. Ripresa dalle telecamere di Raisport, con la cronaca affidata a Lucio Michieli ed il commento tecnico di Mario Facco, la sfida verrà trasmessa in differita martedì 15 maggio (ore 15). Al mattino (ore 10.30), sempre sullo stesso campo, verrà disputata come da tradizione del torneo, la finale per il terzo e quarto posto tra la selezione del girone F (Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Molise) e quella del girone D (Emilia Romagna, Toscana e Veneto). Gli incontri delle semifinali, nonostante la stanchezza accumulata ed il gran caldo arrivato anche in Versilia, hanno offerto scampoli di buon calcio e tante emozioni. Una gara per cuori forti è stata quella giocata tra la rappresentativa F e quella del girone B. Sei gol nei novanta minuti regolamentari ma soprattutto con la rocambolesca rimonta del girone F, che alla fine all'inizio del secondo tempo accusava il pesante passivo di 3-0. L'esito del match è stato decretato dai calci di rigore, consegnando ai ragazzi del girone B l'accesso alla finalissima. La rappresentativa G conquista invece l'accesso in finale grazie ad una rotonda vittoria per 3-1 sulla rappresentativa del girone D. Una prova di personalità, quella dei ragazzi guidati da Botti, che hanno sempre avuto il controllo della situazione anche quando gli avversari hanno tentato con grande impeto di forzare il blocco e di accorciare le distanze.
LE GARE
LA CRONACA - Le due formazioni si sono affrontate sotto un sole cocente. Con la complicità del caldo e della stanchezza accumulata con le gare ravvicinate, la prima fase dell'incontro è impostata su ritmi bassi e caratterizzata da una certa imprecisione nella fase offensiva. Al 18' però la selezione B trova il vantaggio con Confalonieri. Al termine di un'azione insistita della formazione "in viola", l'attaccante dell'Alzano Cene trova il varco giusto per battere Zenga Jr con un preciso diagonale. Al 30' arriva il raddoppio ad opera di Scaccabarozzi, autore di una travolgente azione personale conclusa con un tiro deviato da Iovine, per un' autorete che mette fuori causa il portiere avversario. Al 34' Crea colpisce la traversa, con l'incontro che si trasforma in un assedio alla porta della rappresentativa F. In avvio di ripresa la rappresentativa B allunga il passo: corner dalla bandierina di Dall'Aglio per l'incornata vincente di Rondini. Al 14' i ragazzi di Gentilini accorciano le distanze con Sparvoli: gran botta dal limite che va ad infilarsi all'incrocio dei pali. La gara viene riaperta al 32', quando Brugiapaglia indovina un calcio di punizione dai venticinque metri che beffa Bertoli con una traiettoria velenosa. Un minuto dopo Sparvoli pareggia definitivamente il conto con una rasoiata dal vertice sinistro dell'area. L'ultima frazione di gara è ricca di spunti e di emozioni, ma nonostante il cospicuo recupero concesso dall'arbitro, per conoscere il nome della prima finalista del torneo, si deve ricorrere ai tiri di rigore. Nonostante la rocambolesca rimonta, dal dischetto la rappresentativa F non ha fortuna. Finisce 8-7 per la rappresentativa B.
LA CRONACA - Il confronto è vivace e combattuto. Sin dalle prime battute si registra una maggiore intraprendenza della rappresentativa G. Gli sforzi in avanti dei ragazzi di Botti vengono premiati al 37' con la rete del vantaggio. Brutti guadagna un calcio di rigore in seguito ad un contatto in area con Fantin. Il giocatore del Civitavecchia s'incarica anche della battuta della massima punizione e realizza. Poco dopo Marianelli sfiora il pareggio, con una bordata dalla distanza che sorvolo di un soffio la traversa della porta difesa da Onesti. Ma al 42' il girone G raddoppia con Tozzi che, grazie ad un pallonetto beffardo, mette fuori causa il portiere avversario Fuligati. Anche la ripresa viene giocata su buoni ritmi ed anche i numerosi cambi non influiscono particolarmente sullo svolgimento del confronto, che scorre fluido. La sfida viene chiusa dalla terza marcatura realizzata da Barbarisi al 36' su calcio di rigore. La rappresentativa D chiude in nove uomini a causa dell'espulsione di Trainotti, sanzionato dall'arbitro per il fallo da ultimo uomo sullo stesso Barbarisi, nell'occasione della concessione del penalty, e successivamente di Ercolano per proteste. Al 40' arriva il gol della bandiera ad opera di Lusoli.